A Pavia vogliamo salvare i ciclisti

L’incontro aperto organizzato da #Salvaiciclisti Pavia per mercoledì 17 ottobre alle h 21.00 in via Garibaldi 69, segue di pochi giorni il Bike Pride d’autunno che sabato 13 ha invaso la città.

La colorata ciclo-manifestazione di sabato cede il passo all’incontro “Anche a Pavia vogliamo salvare i ciclisti”, che vuole essere un’occasione di confronto sulle criticità riscontrate dai ciclisti di Pavia e sulle loro possibili soluzioni. Il secondo appuntamento autunnale per una Pavia più a misura di bicicletta si svolgerà mercoledì 17 ottobre dalle ore 21.00 in Via Garibaldi 69, nella sala San Martino di Tours.

Durante la serata verranno presentate le proposte di #Salvaiciclisti Pavia e ci sarà un confronto diretto con esponenti di Comune e Provincia – hanno dato la loro adesione l’Assessore alla Mobilità di Pavia Antonio Bobbio Pallavicini e l’Assessore della Provincia con delega allo Sviluppo Economico ed al Turismo Emanuela Marchiafava. È inoltre previsto il contributo di alcuni esperti di sicurezza stradale che illustreranno quali sono le principali cause degli incidenti che coinvolgono le biciclette (negli ultimi 10 anni in Italia sono morti 2.556 ciclisti), e quali le principali azioni da mettere in atto per prevenirli.

#Salvaiciclisti Pavia invita tutti al secondo evento di ottobre sulla scia del recente successo del Bike Pride d’autunno. Lo scorso sabato infatti oltre 300 biciclette si sono date appuntamento in Piazza Leonardo da Vinci, per l’occasione ribattezzata Piazza della Bicicletta. A suon di campanelli e pedalando compatti per la città, i ciclo-manifestanti hanno voluto attirare l’attenzione di cittadini e amministratori chiedendo urgenti interventi a favore della sicurezza dei ciclisti, e in generale una mobilità urbana più sostenibile.

Gli eventi pavesi, nei quali sono coinvolti anche numerosi attivisti di Legambiente Pavia e Ciclofficina Popolare Ciclopi, seguono di una decina di giorni gli Stati Generali della Bicicletta e della Mobilità Nuova svoltisi il 5 e 6 ottobre a Reggio Emilia sotto lo slogan “L’Italia cambia strada”. Organizzata da #Salvaiciclisti, FIAB, Legambiente e dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani, alla due giorni reggiana ha aderito anche il Quirinale con un messaggio di apprezzamento e auspicio di risultati concreti e rapidi. Gli Stati Generali hanno infatti avuto come scopo la realizzazione di un vademecum ad uso e consumo di amministratori nazionali e locali per rendere l’Italia un paese maggiormente a misura di bicicletta.

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